ventilation sector – industria elettrica

Gli sviluppi innovativi nella tecnologia della conversione dei rifiuti hanno incentivato un forte aumento del numero di impianti di energia rinnovabile. Qui, i materiali non riciclabili vengono portati a temperature superiori a 400°C, causando nel lungo termine implicazioni sull’integrità degli edifici. Il calore intenso prodotto all’interno degli stabilimenti rende i muri di cemento e i piloni di sostegno maggiormente suscettibili a danni strutturali. Il nostro cliente era alla ricerca di un sistema temporaneo di raffreddamento ad alta capacità da utilizzare fino a quando un impianto fisso non fosse stato installato. In risposta, Nolo Climat ha fornito cinque estrattori FV300 e due FV900, i quali hanno generato una portata d’aria combinata di oltre 120.000 m³ per ogni ora di funzionamento. Continua a leggere

Recentemente, una centrale doveva effettuare dei lavori di ristrutturazione in un tunnel che attraversava tutto l’edificio, ma prima dell’inizio di tali opere dovevano essere messe in atto misure adeguate per disperdere i fumi pericolosi e le polveri presenti nell’aria. Ancora più importante, bisognava assicurare la presenza della giusta quantità di ossigeno nel sito. In natura, il 21% dell’aria è composta da ossigeno, e le normative sul lavoro sanciscono che questa percentuale non può mai scendere al di sotto del 19,5. I responsabili di questo particolare progetto hanno dovuto quindi garantire il rispetto di tutte le norme di salute e sicurezza prima di consentire l’ingresso degli operai nel tunnel. Nolo Climat è stata contattata per consigliare una soluzione di ventilazione. Continua a leggere