chiller per ospedali

Nolo Climat ha recentemente ricevuto l’incarico di assistere in una situazione d’emergenza in un impianto di stoccaggio di apparecchiature per la risonanza magnetica. Il chiller esistente da 240 kW non era più sufficiente a garantire i bisogni dell’edificio, era quindi necessario incrementare la capacità di raffreddamento in tempi brevi.

Anche quando non sono in uso, le macchine per la risonanza magnetica richiedono una capacità di raffreddamento di ± 7 kW ciascuna; questo per evitare che uno dei loro componenti più importanti, l’elio liquido, assuma nuovamente la forma gassosa e faccia entrare la macchina in “quench” – questo il termine tecnico per definire la perdita di gas determinata dalle temperature e dalla ventilazione non ottimale dell’apparecchio. Continua a leggere